“Il tempo è un ladro gentile: ti prende qualcosa, ma ti regala altro” (A. Camilleri)
E Augustea Iberica ne è consapevole tanto da sostenere e promuove il turismo lento perchè sostenibile, culturale e immersivo, di prossimità offrendo la possibilità di scoprire bellezze sconosciute, assaporare gusti forse dimenticati, ammirare l’immenso patrimonio artistico che si nasconde in realtà che non rientrano nei classici circuiti turistici.

Una filosofia protesa al futuro perchè l’iperturismo, pur racchiudendo un principio sociale ovvero la possibilità per tutti di fare turismo, è divenuto un problema, sì internazionale, ma in particolar modo in Italia che ha la fortuna di avere città “gioiello” di un delicato e prezioso valore artistico.

Quindi l’alternativa non può non essere che una diversa visione del turismo da proporre, per far comprendere che il viaggio non è solo la meta bensì è l’esperienza in se stessa. Valorizzare quella parte di patrimonio italiano un pò dimenticato, luoghi dove il tempo scorre lento sui binari della scoperta di borghi e autentici musei all’aperto; tutto ciò lo offre la Fondazione FS con i suoi progetti, ridando vita a linee ferroviarie che si consideravano inutili, proponendo i propri treni storici che simboleggiano il nostro Paese e la sua provincia.

Si può dire che le Ferrovie hanno rappresentato e rappresentano l’unità d’Italia, due storie che scorrono su binari paralleli.
Chi non ricorda il fascino delle Case Cantoniere e del suo Casellante?

Sparse lungo la linea ferroviaria, abitate dal casellante addetto alla manutenzione e controllo, hanno rappresentato un’epoca mentre oggi, convertite in altre attività, rappresentano il futuro.
La Fondazione FS ha rivalutato concretamente l’eredità donataci dalla provincia, dalla tradizione e dalla storia.
L’azione è capillare e variegata; viaggiare in uno dei suoi Treni Storici con carrozze degli anni ’30 vuol dire ammirare magnifici paesaggi, attraversare parchi ma anche visitare interessanti musei o partecipare a feste gastronomiche.
La creatività della Fondazione è stupefacente……se si decidesse di voler visitare la Valle dei Templi, in occasione di Agrigento Capitale della Cultura 2025, si potrebbe assistere ad una rappresentazione teatrale in treno.
Il fascino dei treni storici e dei vecchi binari è un messaggio di sostenibilità e cultura, una promozione delle bellezze dell’Italia, mission di Augustea Iberica che da tempo esercita la sua attività in Spagna
Rosaria Mazza – AD Augustea Iberica sl
MP3 Voilà – cover musicista Gabriel Piano












Terra di conquistatori e conquistati, di emigranti e immigrati, ogni nuovo arrivato prima o poi si sente a casa. E come potrebbe non essere così? Gli italiani sono un popolo creativo, divertente, amichevole, aperto come è la loro lingua, l’italiano. È il linguaggio dei grandi artisti, della moda, del cinema di fama mondiale, vincitore di premi OSCAR, con Fellini, Sofia Loren, Piovani, Benigni e tanti altri.
Primo Paese al mondo per patrimonio artistico e culturale, riconosciuto dall’UNESCO 54 beni materiali e 8 immateriali. Una di queste è l’arte dei liutai cremonesi con il loro Stradivari che non ha eguali il più importante di tutti i tempi e del mondo.
Inoltre molto interessante è il binomio saperi/sapori che rappresenta il modo migliore per entrare in contatto con il territorio, conoscere il suo patrimonio storico artistico e comprenderne le tradizioni. La cucina italiana è una cucina semplice ed equilibrata, spesso alcuni piatti richiedono meno di cinque ingredienti. Le ricette più famose in Italia sono state scritte da mamme e nonne, non da grandi chef, e questo fa sì che la cucina italiana fatta in casa, facilmente riproducibile e spesso riprodotta anche all’estero, diventi la cucina più apprezzata nel mondo.
E che dire del suo dolce tipico, lo Strudel, un vortice di dolcezza, ha origini bizantine ma con le sue mele DOP, è diventato il simbolo di quella regione.
Adesso immaginiamo un mare di grano con le spighe al vento che, come onde, si muovono costantemente sinuose.
Un’esplosione di gusto, sapori e profumi con ricotta e mandorle è come un’opera d’arte con le sue decorazioni che trasportano in epoca lontane.
E tanta bellezza la promuove Augustea Iberica, unica società in Spagna che ha come obiettivo accompagnare gli spagnoli nella scoperta di un’Italia così ricca ed affascinante con la sua cultura, eccellenze enogastronomiche, arte e tradizioni.


Nell’ottobre del 2024, la DANA ha causato una delle peggiori catastrofi naturali nella storia recente della Comunità Valenciana. Le inondazioni hanno provocato oltre 200 morti e numerosi dispersi, oltre a danni a case, infrastrutture e veicoli. Il cambiamento climatico ha aumentato la frequenza e l’intensità delle DANA a causa del riscaldamento del Mediterraneo. L’Agenzia Meteorologica Statale (AEMET) ha emesso allerte a partire dal 23 ottobre, dichiarando “pericolo estremo” il 29 ottobre, quando le piogge torrenziali hanno provocato lo straripamento di fiumi e torrenti, colpendo alcune località della Comunità Valenciana. Nei giorni successivi, le squadre di soccorso hanno recuperato numerosi corpi. I cittadini hanno avviato attività di pulizia e soccorso. La devastazione ha incluso perdite umane, economiche ed emotive, così come l’impatto sugli animali domestici trascinati via dalle acque.
Questa tragedia sottolinea l’importanza di una migliore preparazione contro i disastri naturali. Più di un semplice dramma, questo evento ha lasciato un’impronta indelebile nella memoria collettiva valenciana e spagnola. Riflette i valori fondamentali di Valencia: inclusione, solidarietà, dinamismo giovanile e resilienza. Dal 2019, Augustea Ibérica è testimone diretta di questi valori attraverso la sua partecipazione attiva alle fiere gastronomiche, motivo di orgoglio per l’azienda e per tutta la comunità.


























