Il viaggio nell’universo del caffè è un viaggio affascinante intorno al mondo, così come è affascinante la leggenda che avvolge le sue origini e la sua scoperta. Infatti si ritiene che siano state le capre e non l’uomo a scoprire il caffè.
Si racconta che, attorno all’anno 850, si notò che alcune capre saltavano vivacemente per aver mangiato delle bacche sconosciute. Provando a mangiare quei frutti rosso vivo, risultarono così amari che buttandoli nel fuoco, il caffè tostandosi incominciò ad emanare un profumo delizioso e irresistibile.
Sembra che la pianta del caffè sì originaria degli altipiani dell’Abissinia l’attuale Etiopia (Africa); nel XVI secolo, passando p
er il vicino Yemen e poi la penisola arabica, giunge a Costantinopoli l’attuale Istanbul, dove fu aperto il primo locale che serviva questa bevanda. Ma è solo nel 1615 che il caffè sarà introdotto in Europa attraverso la flotta veneziana e nel 1683 i turchi dovettero abbandonare precipitosamente l’assedio di Vienna, lasciando oltre 500 sacchi di caffè.
Sfidando la credenza popolare che il caffè fosse la bevanda del diavolo e nonostante fosse persino condannata dalla Chiesa, i viennesi lo apprezzarono così tanto
da far fiorire la cultura dei caffè viennesi noti in tutto il mondo.
Nel XVII secolo la domanda di caffè è in costante crescita tanto che le potenze coloniali ne diffondono la coltivazione in altre parti del globo.
Il caffè è la merce più importante dopo il petrolio e il grano: la coltivazione, lavorazione e commercio del caffè occupano oltre 25 milioni di persone nel mondo.
Il caffè cresce nelle fascia tropicale dell’America centrale e meridionale, isole dei Caraibi, Africa e Asia ed è coltivato in oltre 70 paesi del mondo. L’albero del caffè è
un sempreverde che fiorisce in ogni stagione secondo il clima e l’altitudine; il suo frutto è simile alla ciliegia.
CAFFE’ VERDE
I due principali tipi di caffè sono l’Arabica e la Robusta.
L’Arabica – alta circa 3 mt., si trova soprattutto in America Latina e lungo le coste orientali dell’Africa; pianta di altura può prosperare fino a 2000 metri di alt
itudine. Le migliori arabiche provengono dal centroamerica.
Fornisce l’aroma al caffè in tazza e presenta una leggera acidità che la caratterizza. Rilascia in bocca un sapore fruttato/floreale.
Ricordiamo le SUPER ARABICHE che vengono utilizzate per caratterizzare il caffè ma in minima parte (10%) perchè troppo intense. Alcune provengono dall’Etiopia, Kenya e Tanzania.
La Robusta cresce principalmente nelle regioni tropicali dell’Africa e dell’Asia; pianta di pianura può crescere anche a livello del mare. Robusta e rustica, alta fino a 8/9 mt., da al caffè in tazza crema e corposità, sapore amaro e forte.
Le migliori robuste provengono dall’India e dall’Indonesia.
La forza degli italiani sta nel preparare/inventare le miscele. Inoltre si deve tenere presente che la normativa italiana relativa all’importazione del caffè è la più severa di Europa.
Il produttore italiano di caffè tostato compra generalmente dagli importatori italiani di caffè verde (Trieste e Genova) come del resto fa VEZZALI CAFFE’ che segue anche canali particolari per poter comprare, dalle zone d’origine, caffè ancora non presenti nel mercato italiano, caffè rarissimi (Hawai – Mauricius – Autoctoni del
Brasile –Papua Nuova Guinea).
Vezzali adotta questa scelta per poter svolgere una vera e propria attività “SARTORIALE” che prevede combinazioni ed abbinamenti originali ed unici.
TOSTATURA
Due sono le figure protagoniste nella fase della Tostatura.
1) LA MACCHINA
La macchina che tosta a legna è nata 40 anni fa.
A) Il metodo di tostatura a legna è stato abbandonato nel corso degli anni e Vezzali Caffè lo ha riadottato molti anni fa. Per migliorare il risultato finale si è avvalso del supportotecnologico per ovviare alcuni effetti negativi e migliorare la qualità del prodotto.
B) Il tempo è un elemento fondamentale. In realtà Vezzali adotta una tostatura lenta (23-26 minuti) mentre le nuove tecnologie di tostatura, per esigenza di volumi, sono velocissimi a discapito della qualità del prodotto.
2) IL FUOCHISTA TOSTATORE: Vezzali Caffè si avvale di questa figura unica
Alla capacità del solo TOSTATORE di eseguire, in modo replicabile, il rituale previsto dal protocollo, IL FUOCHISTA TOSTATORE aggiunge l’abilità artigianale, oramai scomparsa, di mantenere costante il calore durante la tostatura. Altro elemento che sottolinea l’unicità del prodotto è la tipologia della legna, nonchè il modo di comporre la legna nella camera di combustione. La legna è autoctona= legna di bosco e agrumi, in fase di sperimentazione legna di frutta selvatica di bosco. Particolare attenzione rivolgiamo al caffè destinato al mercato degli emirati arabi che viene tostato con legna di rosa selvatica, preziosissima e rara.
RAFFREDAMENTO
Dopo i 23/26 minuti il caffè è pronto per essere raffreddato.
Si apre la bocca della macchina ed esce il caffè fumante che viene trasferito in una vasca che, attraverso il movimento rotatorio delle pale e l’azione aspirante di una ventola, raggiunge, in circa 10 minuti, la temperatura ambiente.
Il caffè ottenuto presenta una riduzione del 20% del peso originario rilasciando umidità ed altri elementi. In realtà questa perdita di peso corrisponde ad un’acquisizione di qualità.
Infatti VEZZALI CAFFE’ adotta il raffreddamento ad aria conferendo al prodotto alta qualità.
Questa scelta di procedura si pone in contrapposizione a quella moderna e scarsamente valida ossia il raffredamento ad acqua, frutto di pretesa di quantità a scapito della qualità.
Si giunge a questo processo di lavorazione grazie al contributo positivo delle nuove tecnologie informatiche e alla collaborazione di esperti di livello mondiale.
CONFEZIONAMENTO
VEZZALI CAFFE’, fedele al principio di fornire un prodotto fresco e il più possibile protetto, procede velocemente al confezionamento grazie ad una tecnologia altamente avanzata.
Infatti è presente in ogni confezione una valvola che permette l’espulsione dell’anidride carbonica naturalmente prodotta dal caffè tostato e la NON introduzione dell’ossigeno, nemico numero uno del caffè.
Inoltre VEZZALI CAFFE’ non trascura il “vestito” della confezione essendo all’avanguardia nella ricerca di materiali e nuove idee, enfatizzando l’effetto finale del prodotto.